Cos'è kant critica della ragion pura?

Critica della Ragion Pura di Immanuel Kant

La Critica della Ragion Pura (tedesco: Kritik der reinen Vernunft) è l'opera più importante del filosofo Immanuel Kant, pubblicata nel 1781 (prima edizione) e rivista nel 1787 (seconda edizione). Considerata una delle pietre miliari della filosofia occidentale, l'opera mira a stabilire i limiti e le possibilità della ragione umana. Kant si propone di rispondere a tre domande fondamentali:

  1. Cosa posso sapere?
  2. Cosa devo fare?
  3. Cosa posso sperare?

La Critica si concentra sulla prima di queste domande. Kant non intende fornire un'enciclopedia della conoscenza, ma piuttosto un'analisi critica delle facoltà conoscitive umane per determinare ciò che possiamo conoscere a priori, ovvero indipendentemente dall'esperienza.

Struttura dell'Opera:

La Critica è divisa in due parti principali:

  • Estetica Trascendentale: Analizza le forme a priori della sensibilità, ovvero lo spazio e il tempo. Kant argomenta che spazio e tempo non sono realtà oggettive esterne a noi, ma forme pure della nostra intuizione che strutturano la nostra esperienza sensoriale. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Estetica%20Trascendentale
  • Logica Trascendentale: Analizza le facoltà dell'intelletto e della ragione. Si divide ulteriormente in:
    • Analitica Trascendentale: Studia le categorie, concetti puri dell'intelletto che unificano e organizzano i dati sensibili. Kant identifica 12 categorie, derivate dalla logica aristotelica, come sostanza, causalità, necessità, etc. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Categorie%20Kantiane
    • Dialettica Trascendentale: Analizza le illusioni della ragione quando pretende di conoscere la realtà "noumenica", ovvero la "cosa in sé", indipendente dalla nostra esperienza. La ragione, spinta dalla sua naturale tendenza all'incondizionato, produce idee trascendentali (anima, mondo, Dio) che non possono essere verificate empiricamente e portano a antinomie. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Dialettica%20Trascendentale

Concetti Chiave:

  • Giudizi Analitici vs. Sintetici: Kant distingue tra giudizi analitici (il predicato è già contenuto nel soggetto) e giudizi sintetici (il predicato aggiunge qualcosa di nuovo al soggetto). https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Giudizi%20Analitici%20e%20Sintetici
  • Giudizi A Priori vs. A Posteriori: Kant distingue tra giudizi a priori (indipendenti dall'esperienza) e giudizi a posteriori (derivati dall'esperienza). https://it.wikiwhat.page/kavramlar/A%20Priori%20e%20A%20Posteriori
  • Giudizi Sintetici A Priori: La scoperta cruciale di Kant è l'esistenza di giudizi sintetici a priori, che combinano la necessità e l'universalità dei giudizi a priori con l'ampliamento della conoscenza dei giudizi sintetici. Sono la base della matematica e della fisica, e rendono possibile la conoscenza scientifica. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Giudizi%20Sintetici%20A%20Priori
  • Fenomeno vs. Noumeno: Kant distingue tra il fenomeno (la realtà come appare a noi, filtrata dalle nostre facoltà conoscitive) e il noumeno (la "cosa in sé", inaccessibile alla nostra conoscenza). Possiamo conoscere solo il fenomeno, non il noumeno. https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Fenomeno%20e%20Noumeno
  • Rivoluzione Copernicana: Kant paragona la sua filosofia a una "rivoluzione copernicana" nel pensiero, spostando il centro della conoscenza dall'oggetto al soggetto. Non è la mente che si adatta all'oggetto, ma l'oggetto che si conforma alle strutture a priori della mente.

Influenza:

La Critica della Ragion Pura ha avuto un'influenza immensa sulla filosofia successiva, modificando radicalmente la comprensione della conoscenza, della metafisica e dell'epistemologia. Ha ispirato correnti come l'idealismo tedesco, il neokantismo e la filosofia trascendentale contemporanea.